Si è tenuto lo scorso 30 ottobre l’incontro con il relatore Cosimo di Maggio, professore di radiologia e senologia all’Università di Padova. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Crespino guidato da Vanessa Nicoli, rientra nelle manifestazioni dell’”Ottobre Rosa”.
L’incontro tenutosi in Sala Polivalente a Crespino ed iniziato alle ore 21:30 ha avuto come tematica principale la prevenzione del tumore al seno.
Chi è Cosimo di Maggio?
Completati gli studi classici nel ‘61, Cosimo di Maggio intraprese l’università di Medicina e Chirurgia nel dipartimento di Padova. Laureato decise di specializzarsi in Radiologia. La passione lo condusse a diventare dirigente medico di secondo livello, nonché dirigente della scuola di Specializzazione in Radiologia e dirigente dell’Unità Operativa Complessa di Senologia. A soli 35 anni diventa primario di Radiologia e nel 1980 inizia ad insegnare come professore di radioprotezione e nell’ ’87 come professore di radiologia all’Università di Padova.
E’ stato Coordinatore e Segretario della Commissione CEE 1989 su: Periodic Mammographies and Risk of Radioinduced Cancer. E’ uno dei membri fondatori dell’Associazione Scientifica Internazionale MANOSMED. Il professore Cosimo di Maggio è direttore dei corsi di Mammografia e Diagnostica Senologica della Scuola Italiana di Senologia oltre che “Member of the Subcommitee on Breast Imaging”.
Negli anni 2000-2004 ha svolto il ruolo di vicepresidente della sezione di studio della SIRM. Nel 2000-2002 è stato membro della Commissione Oncologica Nazionale e componente della Task Force Malattie al Seno della Lilt nel 2017.
Scrittore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche ha avuto modo di informarci con una sua conferenza inerente i tumori al seno.
“Ottobre Rosa”- Come combattere il tumore?
“Il tumore si combatte con la Cultura e attraverso la sensibilizzazione soprattutto dei ragazzi” con questa frase inizia la conferenza che per la prima volta vede il pubblico stupito dinnanzi alle parole del dottore che affronta la tematica con uno sguardo ottimista. “L’uomo è il creatore del proprio destino è pertanto l’attività fisica, l’eliminazione del fumo, la diminuzione delle quantità di alcool e la prevenzione all’obesità possono incrementare le nostre possibilità di non contrarre tumori”. Detto questo la salvezza non esiste per nessuno ed ecco che la prevenzione diventa fondamentale al fine di individuare, in caso di esistenza, un eventuale carcinoma prima che si sviluppi.
È quindi importante partire dalla prevenzione primaria attraverso stili di vita sani e complementando ciò con i periodici controlli.
Da cos’è causato il tumore?
Il codice Europeo di prevenzione al tumore consiglia alcune accortezze elencate qui sotto:
- Non fumare
- Mantenersi snelli
- Fare attività fisica
- Mangiare cereali integrali, legumi, verdura e frutta
- Diminuire il consumo di carni rosse ed evitare le carni conservate
- Limitare le bevande zuccherate ed i cibi ad elevato apporto calorico
- Controllare ed eventualmente diminuire il consumo di sale
- Utilizzare gli opportuni DPI durante il lavoro
- Areare le stanze per diminuire la concentrazione di Radon
- Allattare al seno ed evitare terapie sostitutive
- Vaccinare i bambini
- Fare prevenzione con diagnosi precoci
E’ fondamentale preferire la frutta agli snack preconfezionati. Si consiglia inoltre di seguire una dieta che si basi sulla piramide alimentare ovvero mangiare meno carne e meno grassi, più frutta, verdura e legumi. Una sana alimentazione deve essere affiancata dall’attività fisica, evitando così i mezzi a motore, responsabili dello smog. E’ risaputo ormai che il 30% dei tumori può essere evitato con l’attività fisica pertanto si consiglia di camminare almeno 30 minuti ogni giorno, 5 giorni alla settimana.
C’è speranza per il futuro?
Con la mission di aiutare le nuove generazioni a combattere i tumori, il professore Cosimo di Maggio ha creato il “Progetto Martina“, mirato alla sensibilizzazione e alla prevenzione. Grazie a questo progetto 84% dei giovani non vaccinati ha deciso di vaccinarsi o farsi vaccinare per il Papilloma Virus e più del 60% dei ragazzi ha modificato e migliorato le proprie abitudini al fine di abbassare la percentuale di contrazione dei tumori. La sola informazione non basta però a combattere il tumore e pertanto è importante effettuare i periodici accertamenti medici e tra questi ricordiamo l’autopalpazione, la visita senologica, la mammografia, l’ecografia e l’ago aspirato.
Riepilogo “Ottobre Rosa” e nuove iniziative
Durante “l’Ottobre Rosa” tante sono state le iniziative realizzate tra cui il ricordo di Norma Cossetto, il “Progetto TACI” organizzato dall’Auser Crespino, la camminata “Life is Pink” coordinata dalla Proloco Crespino a favore dell’A.N.D.O.S. e la conferenza di Cosimo di Maggio.
In questo mese, Crespino si è dimostrato attento alle tematiche inerenti la difesa dei diritti umani e delle libertà delle donne e degli uomini oltre che alla prevenzione ai tumori al seno. La sfida di sensibilizzazione non è ancora finita e continua anche questo mese.
Si terrà infatti mercoledì 27 novembre, presso la Sala Polivalente a partire dalle ore 21:00, l’incontro denominato “Amore Violento“. La serata sarà dedicata alla riflessione sulla violenza alle donne. I relatori saranno l’Avv. Francesco Trapella (docente presso l’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara) e la Dott. Paola Formaggio (psicologa e direttrice del centro Akoe’ di Rovigo).