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Gli asparagi nel Polesine, più di un’istituzione

Gli asparagi nel Polesine - Pietanza con carne

Gli asparagi nel Polesine sono un’istituzione; e si ergono regali sulle tavole quando fa capolino la primavera. Da sempre l’asparago è stato anche al centro delle attività di sperimentazione del Centro Po di Tramontana di Veneto Agricoltura con sede a Rosolina. 

Gli asparagi nel Polesine

Insomma, non solo tradizione, ma anche sperimentazione, poiché il modo in cui s’intende l’agricoltura oggi è “scientifica”. Non farlo significherebbe restare indietro. Questo prodotto un tempo solo selvatico, ma anche oggi ampiamente coltivati. E’ noto fin dai tempi dei Romani. Dopotutto si tratta di un’eccellenza che ha trovato qui, nel Polesine, nelle zone alluvionali; il suo habitat naturale migliore e ideale. Già da metà marzo, si tirano fuori i libri di ricette; perché ili asparagi sono tra le verdure di stagione forse più conosciute e ricercate.

Gli asparagi nel Polesine - Serre di asparagi

E’ questo, quindi, il momento giusto per farne scorta. Alcuni prediligono quelli selvatici; chiamati comunemente bruscandoli. Si cucinano per lo più nel classico risotto o nella frittata. Ricordiamoci quindi che in Veneto il via alla raccolta degli asparagi avviene tra la fine di marzo e i primi giorni di aprile; molto dipende dal clima, e il tutto va vanti generalmente fino a maggio.

asparago bianco di Bassano

Comunque va avanti anche la sperimentazione, come quello dell’asparago viola. Come è accaduto con successo al campo prova del Centro Sperimentale ‘Po di Tramontana’. Qui, al primo anno di raccolta, il periodo di coluta è stato molto più breve; per non sfruttare troppo l’asparagiaia agli inizi della sua produzione. Una attività, quella del centro di Rosolina, che costituisce davvero un punto di riferimento imprescindibile per tutti gli operatori veneti del settore; che guardano sempre con grande interesse alla ricerche che vengono svolte qui.

Gli asparagi nel Polesine - Asparagi Bianchi sulla tavola

Il primo ettaro di questa eccellenza, piantato in Polesine, è stato in un terreno adiacente all’area interportuale. I risultati sono stati più che soddisfacenti. In ogni caso gli asparagi non mancano mai sulle tavole polesane. Ricordiamo anche il famoso asparago bianco di Bassano, oppure quello, sempre bianco, di Cimadolmo, e quello Badoere che è coltivato in tre province diverse (Treviso, Venezia, Padova.

Risotto con gli asparagi

Si tratta di un asparago di altissimo prestigio, molto pregiato; direi raro in commercio, con qualità organiche altissime. Il suo sapore non mente! Qui in Polesine, il mondo agricolo rappresenta ancora un’opportunità fondamentale di lavoro per tanti giovani; sopratutto se si garantiscono forme di sostegno alle imprese, che diventano volano di nuovi posti di lavoro, in momento di crisi  Tornando alla sperimentazione, nei 2.400 metri quadrati coltivati, destinati ai test varietali; metà della superficie è adibita alla sperimentazione di ben 28 cultivar, tra italiane, olandesi e francesi. Per non parlare poi  della produzione di turioni bianchi. Nell’altra metà dell’appezzamento, invece, sono sistemate altre 22 varietà, provenienti dagli stessi Paesi.

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Gli asparagi nel Polesine, più di un’istituzione ultima modifica: 2022-03-08T09:10:25+01:00 da simona aiuti

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