Festival blues a Crespino, perché il Polesine è anche terra di estimatori di buona musica, un genere particolare, che nasce dal cuore, un cuore che può essere gonfio di pianto. Eppure quel pianto si scioglie in mille sentimenti. Scorre nelle vene, il blues.
Festival blues a Crespino
Musica che arriva da lontano e anche Crespino, si prepara per il “Festival blues”, Sulle rive del grande fiume. Sarà un evento importante, evocativo perché anche con queste iniziative che tornano, si vuole scacciare questa maledetta pandemia; che sembra volersi attaccare come una sanguisuga maligna, sulle nostre vite, un po’ sofferenti.
Quando si evoca il grande fiume, ci si riferisce principalmente all’immenso Mississippi, che sembra sconfinato, specie per noi italiani, abituati ad altre proporzioni. Già si sta chiamando a raccolta il popolo del Blues, per essere tantissimi Sabato 4 Settembre a Crespino -Ro- al Festival Blues “Sulle rive del grande Fiume”. L’evento quest’anno non sarà cosa da poco, al contrario. Sarà presente la super star Fabrizio Poggi; nominato ai premi Grammy Awards 2018 (Oscar del blues dopo i mitici Rolling Stones). Sarà qui accompagnato dalla leggendaria chitarra di Enrico Polverari!
Sulle rive del grande fiume
Il blues non è un genere tipicamente italiano, ma legato al popolo che nei campi di cotone, sognava di liberarsi dalle catene della schiavitù. Si cantava per darsi coraggio, per pregare e credere ancora di più nel Signore. E’ in Alabama e dintorni che sono nati e vivono i più grandi cultori del genere. Eppure, tanti italiani vanno all’estero per vedere crescere il talento, anche nel blues. Uno di questi è stato Fabrizio Poggi, che sarà al Festival di Crespino.
Proprio lui che vanta una nomination agli Oscar della musica; il Grammy appunto. E’ stato negli Stati uniti che questo nostro musicista italiano ha consacrato nel blues. Da anni, con maestria, arricchisce band con il suo suono magico. Come ha dichiarato alla stampa, la sa è stata ed è una passione nata per caso. Vide un musicista suonare un’armonica, e decise di andare a comprarne subito una.
Fabrizio Poggi
Fabrizio Poggi ricorda che aveva un vecchio giradischi e mettendo dei dischi, cercava d’imparare a ricreare quel suono. Ad un tratto decise di fare una sorta di pellegrinaggio fino a dove era nato il blues, sulle rive del Mississippi; una terra madre dove tutto ha origine. In questo genere musicale si riesce ad amare il proprio dolore.
Orgoglioso del suo coraggio nel tuffarsi negli Stati Uniti, ricorda che con determinazione è riuscito ad affermarsi. Partito dall’Italia forse svantaggiato, ha preso credibilità in quei luoghi. Poggi ama ricordare come ha trovato la sua dimensione. Dice che gli hanno aperto porte e palcoscenici. Alla fine ha suonato con i migliori quella musica nata per guarire. Orbene, dalla nominatin ai Grammy, fino a Crespino, accogliamolo!
Muy lindo.